La storia

La scuola nasce il 1° ottobre 1960 in seguito alla pubblicazione, avvenuta il 22 giugno dello stesso anno, di un Decreto del Presidente della Repubblica che le assegna la denominazione di Istituto Professionale di Stato per il Commercio e “lo scopo di preparare personale idoneo all’esercizio delle attività di ordine esecutivo nei vari settori del commercio”. Solo negli anni successivi la scuola viene intitolata al conte Almerico da Schio (1836-1930), insigne scienziato vicentino ricordato in modo particolare nel campo dell’aeronautica per aver progettato nel 1905 il primo aerostato italiano. Dal 2010, in seguito alla riforma della scuola secondaria superiore, l'"Almerico da Schio" si caratterizza per un’offerta formativa articolata in tre indirizzi assumendo la denominazione di Istituto di Istruzione Superiore (IIS): - Istruzione Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, ubicata nella sede centrale di via Baden Powell 33 a Vicenza, che ad oggi si sviluppa nelle articolazioni: Cucina, Sala e Bar, Accoglienza e l’ultima nata, la Pasticceria. - Istruzione Professionale Servizi Commerciali, sita nella sede centrale; - Istruzione Tecnica Turismo, collocata nella sede succursale di Strada Sant'Antonino 32 a Vicenza. Il polo tecnico-professionale ha permesso lo sviluppo di sinergie virtuose tra gli indirizzi Tecnico e Professionale, implementando positivamente le competenze degli studenti di entrambi i settori e aprendo a fruttuose cooperazioni con soggetti pubblici e privati. L’istituto si caratterizza, quindi, per un’offerta formativa decisamente variegata con una forte specializzazione enogastronomica e indirizzi unici nel loro genere nel comune di Vicenza, che vedono come minimo comun denominatore l’utilizzo delle attività laboratoriali e l’attenzione al singolo come punti di forza, anche attraverso una didattica fortemente innovativa e motivazionale. La modernità dei contenuti formativi, l’utilizzo di ambienti e strumentazioni tecnologicamente avanzati, anche grazie ai forti investimenti effettuati negli ultimi tempi nel contesto dei Fondi Europei e nazionali dedicati all’Istruzione, la corrispondenza dei profili in uscita al contenuto di moderne professionalità richieste dalmondo del lavoro, fanno sì che la popolazione scolastica di circa 1000 alunni possa imparare, crescere e confrontarsi in un ambiente vitale e dinamico, fatto di proposte e stimoli continui. Il contesto che ci circonda è caratterizzato da una ormai notevole trasversalità culturale in cui emergono esigenze di nuove competenze, capacità e forme di comportamento professionale legate alla comunicazione, allo sviluppo di nuove specializzazioni, alla sensibilità verso l’ambiente, alla capacità di creare eventi di richiamo, all’uso delle più avanzate tecnologie. Il profilo professionale diventa perciò molto complesso, comprendendo anche il modo di porsi, di colloquiare in diverse lingue straniere, di conoscere il territorio e la sua storia per farlo meglio apprezzare. Il “Da Schio” lavora quindi incessantemente affinchè le politiche formative non siano legate allo “status quo”, ma orientate verso il futuro, in cui la conoscenza del fabbisogno formativo diventa elemento decisivo in un collegamento cruciale con il mercato del lavoro e il mondo dell’associazionismo di settore. L’“Almerico da Schio” si è caratterizzato per la ricchezza dei suoi rapporti con il territorio, diventando partner qualificato di importanti progetti di riqualificazione del territorio sia dal punto di vista enogastronomico e culturale che economico-sociale; inoltre, nonostante il rallentamento dovuto alla pandemia negli ultimi due anni scolastici, valide esperienze di PCTO hanno esteso e rinforzato la fitta rete di collaborazione con enti e qualificate aziende locali dei settori del turismo, del commercio e dell’enogastronomia. 4 Inoltre l’Istituto “Da Schio” si caratterizza sempre di più come scuola dell’inclusione, accogliendo nell’anno scolastico in corso (2022-23) circa 180 alunni con Bisogni educativi speciali (BES), di cui 75 con diagnosi di disabilità (PEI) e 106 con PDP. L’Istituto è anche sede del C.T.S. (Centro Territoriale di Supporto alle disabilità) di Vicenza, un’organizzazione che sostiene le scuole nel complesso processo di inserimento delle tecnologie per le disabilità. Tale forte vocazione all’inclusione riguarda anche molti studenti che arrivano al “Da Schio” da altrescuole, anche in seguito a esperienze di insuccesso formativo, e che quasi sempre, in conseguenza di un’azione di orientamento fortemente personalizzata, trovano un percorso adatto alle loro propensioni e caratteristiche, e vengono accompagnati al conseguimento del diploma senza subire ulteriori stop. L’Istituto “Da Schio” si caratterizza anche per una forte collaborazione con altre scuole, attraverso la partecipazione a Reti di scopo che puntano a qualificare la preparazione professionale e la formazione dei docenti, ad aumentare le occasioni di partecipazione a concorsi e progetti anche di carattere nazionale, e ad adeguare continuamente il curriculo dei vari indirizzi all’effettiva richiesta dei settori economici e professionali di riferimento. La progressiva e costante apertura all’internazionalizzazione è uno degli obiettivi qualificanti della mission educativa del nostro Istituto. Attraverso una serie di iniziative progettuali, gli studenti possono: compiere esperienze di studio e lavoro all’estero, sia durante il percorso scolastico che dopo il diploma; conseguire certificazioni linguistiche internazionali per la valorizzazione del curriculum studiorum e l’acquisizione di crediti riconosciuti dalle Università; aprirsi a nuove amicizie; conoscere usanze e tradizioni diverse e vivere un’autentica e concreta dimensione di cittadinanza europea e del mondo. L’impegno dell’Istituto è rivolto inoltre a promuovere la formazione linguistica e interculturale anche dei docenti mediante corsi di aggiornamento, con progetti di Job shadowing all’estero, finalizzati in particolare all'utilizzo delle nuove tecnologie e alla didattica CLIL. L’azione progettuale nell’ambito dell’internazionalizzazione è articolata in iniziative di tipologia varia e si esplicita fondamentalmente nei seguenti settori: Certificazioni internazionali - il nostro Istituto è da anni riconosciuto come Test Centre per le certificazioni con il Trinity College of London per la lingua inglese e organizza corsi in preparazione al conseguimento delle certificazioni in lingua francese (sia con Allaiance Française che con la Camera di Commercio di Parigi), in lingua spagnola (Instituto Cervantes) e in lingua tedesca (Goethe Institut); PCTO all’estero; specifica formazione dei docenti. Le caratteristiche socio-culturali ed economiche degli studenti del “Da Schio” rilevate in occasione delle prove INVALSI indicano un livello generalmente medio, che trova conferma nel voto finale conseguito dagli studenti in esito all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo (Terza classe Scuola secondaria primo grado), che per la grande maggioranza di essi si attesta tra il sei ed il sette. Le famiglie di riferimento dei nostri studenti sono costituite in gran parte da lavoratori dipendenti del settore privato e dei servizi (operai ed impiegati), ma anche da molti piccoli imprenditori e lavoratori autonomi. Frequenti sono i casi, soprattutto tra gli stranieri, ma non solo, di nuclei monogenitoriali o caratterizzati da un unico reddito in entrata, per cui anche la raccolta dei fondi a titolo di contributo volontario delle famiglie ha incontrato delle forti difficoltà, negli ultimi due anni anche a causa delle conseguenze sociali ed economiche della pandemia da SarsCov2. Nonostante ciò, importante è l’attività svolta dal Comitato Genitori, così come il coinvolgimento delle famiglie nella soluzione di procedure disciplinari o nella gestione di problemi educativi che coinvolgono intere classi o singoli alunni; l’Istituto “Da Schio” si sta caratterizzando, infatti, anche come scuola dell’“Ascolto”, attraverso il potenziamento dei servizi di consulenza 5 psicologica e l’introduzione di modelli e procedure di peer education e scuola ripartiva. Nessuno studente, di fronte a un problema scolastico o di natura personale/familiare, viene trascurato, ma trova ascolto nelle varie sedi e viene accompagnato a raggiungere il proprio benessere, non solo scolastico, e a realizzare il proprio progetto di vita.